Impianti di calibratura di fori

• Gli impianti di calibratura di fori della Extrude Hone-Dynetics effettuano una raggiatura degli spigoli di entrata e, se necessario, una lavorazione interna dei fori, che devono essere calibrati in modo da garantire delle portate con tolleranze molto strette. Tipica applicazione di tali impianti è nella produzione di iniettori-polverizzatori Diesel (gruppi di fori con diametro da 1,0 a 0,08 mm.) oppure di altri componenti di sistemi iniezione per motori.
• La Extrude Hone-Dynetics propone impianti che funzionano con la tecnologia della - asportazione elettrochimica (ECM) asportazione con paste abrasive pressurizzate (AFM)
• La tecnologia E C M agisce soltanto sugli spigoli di entrata dei fori. Essa permette di incrementare la portata di un foro fino al 15 - 20% e garantisce tolleranze di portata entro ± 1,5%.
• La tecnologia A F M , invece, agisce sia sugli spigoli di entrata sia sulla superficie all’interno dei fori. In questo caso, si può incrementare la portata fino al 60-70% con tolleranze entro ± 1%.
• Nella calibrazione elettrochimica viene utilizzato un elettrolita, che viene fatto fluire attraverso il foro con una pressione di 100 bardurante il processo di lavorazione. All’uscita del foro, viene misurato il flusso dell’elettrolita. Il processo di lavorazione elettrochimica viene interrotto quando il flusso raggiunge la portata prescelta.
• Nella calibratura con pasta abrasiva, viene utilizzata una pasta con reazioni “non newtoniane”, ovvero che, pur rimanendo fluida, “irrigidisce” la propria struttura con l’aumento della pressione. Questa pasta, perciò, non è comparabile con olio oppure altri fluidi simili, che, tra l’altro, hanno una viscosità più bassa.
• La calibratura A F M prevede due tipi di processi:
  a)calibratura con misurazione fuori processo
  b)calibratura con misurazione in processo
• Nel primo caso, vengono fatte delle prove su campioni e viene misurata la durata del ciclo di lavorazione che permette di ottenere una determinata calibratura. Una volta determinati i parametri di lavorazione, essi vengono utilizzati durante la produzione. Dopodichè, i pezzi vengono lavati e misurati su un banco prova con riferimento alla portata. Se i pezzi non hanno raggiunto la portata richiesta, vengono processati una seconda volta. In genere, dopo la prima passata, ca. il 70% dei pezzi sono in tolleranza.
• Nel secondo caso, durante la lavorazione viene misurata la velocità di movimento del pistone che mette in azione la pasta abrasiva. Quando la pasta abrasiva passa attraverso il foro con una certa portata (che corrisponde alla portata richiesta), ciò significa che la velocità di spostamento del pistone ha raggiunto un determinato valore prescelto: in questo momento, viene interrotto il ciclo di lavorazione.
• E’ importante notare che più alta è la viscosità della pasta, migliore è la geometria del foro che si presenta dopo il processo.
• La Extrude Hone-Dynetics ha sviluppato vari tipi di impianti E C M ed A F M che vengono proposti in funzione delle specifiche esigenze dei clienti.
• La nostra rappresentata fornisce tutti gli accessori necessari per il processo di calibratura, come elettrodi di ricambio, paste abrasive, sistemi di staffaggio, etc.
• Inoltre, la Extrude Hone-Dynetics è anche disponibile ad effettuare prove specifiche di lavorazione su particolari dei clienti nonchè a svolgere lavoro contoterzi.

TORNA ALLA MARCA