Impianti di sbavatura termica o a scoppio (TEM)

• In una camera stagna riempita di pezzi e di gas, viene fatta scoccare una scintilla elettrica che incendia il gas. Durante lo scoppio, il gas brucia in alcuni mille secondi, creando per un brevissimo attimo un calore molto alto (2500-3500 °C), che si “scarica” sulle superfici con grande area ma piccolo volume ovvero le bave che vengono così “evaporate” e “bruciate”.
• Tecnologia utilizzabile per sbavare e raggiare pezzi metallici.
• Il processo richiede cicli di lavorazione con una durata molto corta (20-30 sec.).
  Tecnologia molto flessibile.
• Non sono necessarie attrezzature speciali.
  Possono essere processati molti componenti contemporaneamente.
• Dopo la sbavatura, in dipendenza del tipo di materiale, può essere necessario un processo di decappaggio per rimuovere eventuali ossidi superficiali (immersione dei pezzi in un liquido di decappaggio per ca. 1 min.).
• Sono possibili lavorazioni esterne ed interne.
  In alcuni casi si possono anche ottenere raggiature (solo con raggi piccoli).
• Particolari con pareti di spessore minimo possono rimanere deformati dal calore.
  Gli impianti sono dotati di una tavola rotante con cinque piatti che permettono un carico/scarico manuale oppure automatico dei pezzi.
• La Extrude Hone è anche disponibile ad effettuare prove specifiche di lavorazione su particolari dei clienti, nonché a svolgere lavoro contoterzi.

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